Spazi adeguati per la pratica sportiva dello Skateboarding
La pratica dello skateboard, oggetto della successiva interrogazione di Tommaso Bori, è uno sport in forte crescita in Italia ed anche in Umbria ed a Perugia. Su questo tema, infatti, molti comuni limitrofi al Capoluogo di regione hanno tra gli impianti sportivi cittadini degli skatepark, ove gli appassionati possono praticare questo sport.
Essendo necessario garantire anche a Perugia che i giovani possano dedicarsi allo skateboard in totale libertà e sicurezza, il consigliere comunale ha interrogato l’Amministrazione per sapere se è in cantiere un progetto finalizzato alla costruzione di uno skatepark attraverso una partnership pubblico-privato.
L’Assessore Liberati ha informato Bori e tutta l’assemblea di aver incontrato già i gruppi di appassionati di skateboard, programmando un progetto ben preciso per ciò che concerne la pista, la cui realizzazione definitiva è ipotizzabile nel giro di un anno, massimo un anno e mezzo:
“Il progetto, infatti, è stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, per un importo di circa 90.000 euro, interamente a carico del privato stante l’impossibilità di procedere ad un intervento pubblico sul tema. In concreto le ipotesi operative sono due: in primo luogo vi è già la disponibilità di un privato in merito alla quale stiamo aspettando risposte definitive. La seconda opzione è quella di chiedere ad un investitore, che sta per realizzare a Perugia un grande villaggio sportivo, di procedere anche alla costruzione di una pista di skateboardâ€.
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Attraverso un’interrogazione Tommaso Bori chiede di conoscere le intenzioni dell’Amministrazione Comunale in merito all’ipotesi di costruire uno “skatepark†a Perugia. Secondo il consigliere del P.D., infatti, è necessario mettere a disposizione degli appassionati dello Skateboard una spazio adeguato e sicuro onde possano esercitare questo sport.
Di seguito l’interrogazione integrale:
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CONSIDERATO CHE:
– Lo skateboarding, o semplicemente skateboard o skate, è uno sport nato in California negli anni ’50 e che si è diffuso anche in Italia dagli anni ’70. Ad oggi è stato riconosciuto ufficialmente come sport anche dal C.O.N.I. ed affiliato alla Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio.
– Molti comuni intorno a Perugia, anche di minori dimensioni e con meno ragazzi che praticano skate, hanno tra gli impianti sportivi cittadini degli skatepark dove gli skater possono praticare questo sport in totale libertà e sicurezza.
– Servano spazi adeguati e sicuri per la pratica dello skateboarding da parte degli skater perugini che attualmente si esercitano in varie zone della città in maniera autonoma, ma non avendo a disposizione zone riservate, organizzate e strutturate per lo skate.
Si interroga l’AMMINISTRAZIONE COMUNALE riguardo:
– Il progetto di costruire uno Skatepark nel territorio comunale di Perugia con una partnership pubblico/privato, con la collaborazione delle organizzazioni sportive e con il co-finanziamento da parte delle altre istituzioni localiâ€.