PRIMARIE UMBRIA: Vince Catiuscia Marini

di Daniele Bovi

Altro che delfino. Catiuscia Marini, uscita vincente dalle primarie di domenica contro Gianpiero Bocci, vuole scacciare via l’ombra lunga, lunghissima, della presidente Lorenzetti. La grande assente dal gigantesco via vai fatto di sigarette e telefoni roventi andato in scena per tutta la notte di ieri. Lei ha seguito tutto dalla sua casa di Foligno. “Non ci sono principi o delfini – ha detto questa mattina la Marini in conferenza stampa -: la monarchia l’abbiamo superata nel 1948”. Era il 1946, ma fa niente, ora conta essere tutti uniti e compatti in vista della sfida di fine marzo: “Chi usa questi argomenti – aggiunge – lo fa perché ha dei pregiudizi su di me”. Forte dei suoi 27771 voti (contro i 22421 di Bocci), la Marini si prepara ora ad affrontare insieme al segretario Bottini altri due capitoli potenzialmente esplosivi: la composizione delle liste e le trattative con la coalizione. Se sulle prime l’ex sindaco di Todi dice che vorrebbe avere intorno a sé “persone che interpretino un reale cambiamento”, è sulle seconde che la tensione potrebbe salire. Qual è il perimetro della coalizione? La linea sembra essere quella uscita vincente dal congresso di ottobre: “Presto incontreremo la coalizione – dicono all’unisono Bottini e Marini -, che è quella con cui abbiamo governato gli ultimi anni. Insieme a loro valuteremo le aperture all’Idv e a quelle forze che sono all’opposizione del governo nazionale”. Una lunga circonlocuzione che significa una cosa sola: l’Udc di Casini. Un’apertura colta al volo da Maurizio Ronconi che questa mattina invitava la Marini “a mettere in piedi un’alleanza di nuovo conio senza Rifondazione”. Sul piano programmatico invece la Marini ha sottolineato come “la prima emergenza da affrontare sia quella del lavoro: e la affronteremo adeguatamente, consapevoli che senza consolidare il tessuto delle piccole e medie imprese, ed anche di quelle grandi, non si può garantire lavoro stabile”. Un ultimo accenno poi il segretario Bottini lo dedica al Prc che ieri è tornato a chiedere a gran voce le primarie di coalizione per domenica prossima: “Tutte le richieste sono legittime, ma queste primarie di coalizione le chiedono solo loro”.