Necessario investire nel rinnovamento e sulle nuove generazioni
Necessario investire nel rinnovamento e sulle nuove generazioni
Con i suoi 22 anni è il più giovane candidato della lista collegata a Wladimiro Boccali. È nato e cresciuta a Perugia, dove ora studia Medicina.
“Quello che manca in questa campagna elettorale – sostiene Tommaso Bori – è la serietà e la sobrietà . Serietà perché sento solamente volare slogan e propaganda, ma dietro a questi luoghi comuni non ci sono che idee stereotipate e nessuna sostanza o programma. Sobrietà perché, soprattutto dai miei coetanei, mi sarei aspettato una campagna basata sui temi, non su faccioni stampati su locandine, 6×3 e poster motorizzati. Noi abbiamo preferito – continua il candidato Bori – un impegno sul territorio, il contatto diretto con la gente, l’ascolto delle problematiche, il parlare di temi, idee e programmi concreti. Inoltre in questo periodo di crisi economica ci è sembrato giusto non sprecare soldi, ma piuttosto utilizzare le nuove tecnologie.â€
In effetti sono stati i giovani gli unici ad utilizzare propriamente la comunicazione multimediale, i blog, i social network come facebook e strumenti come you tube. Gli altri candidati si sono improvvisati utenti dell’ultimo momento.
“Le nuove generazioni – spiega Francesco Zuccherini, 24 anni, segretario dei Giovani Democratici – si devono affacciare sul panorama politico sia all’interno dei partiti, sia nelle istituzioni, per rilanciare il modo di fare politica e per rappresentare le esigenze dei giovani.â€
Il curriculum di Bori si snoda tra la rappresentanza studentesca, l’associazionismo culturale e le organizzazioni sociali e di volontariato. Nel mondo giovanile è conosciuto soprattutto per aver promosso iniziative e raccolte fondi di beneficenza. Ultimo esempio il concerto gratuito di Caparezza per finanziare Emergency.
A Roma, da eletto in Direzione Nazionale per l’Umbria, Bori si è distinto per aver promosso il documento “Energie Nuove, Idee Nuove, Volti Nuovi†sulle quote verdi. Grazie a questa battaglia generazionale in tutte le liste ci saranno candidati giovani per ogni ente locale.
“Il ricambio e il rinnovamento – a parlare è Fausto Raciti, 25 anni, segretario nazionale dei Giovani Democratici – che si stanno verificando in tutto il paese sono lo strumento giusto per immaginare e ricostruire una democrazia non plebiscitaria e, di conseguenza, sconfiggere questa destra populista. In questo senso vanno anche le candidature dei giovani.â€