Mozione sulle Politiche di partecipazione per il Decoro Urbano
PREMESSO CHE:
– Se la città è bella ed ordinata, è anche funzionale e serena. Poiché la bellezza e l’ordine vanno di pari passo con la pulizia, la cura ed il rispetto, sia delle proprietà pubbliche e private, che del patrimonio ambientale, è necessario adottare politiche tese all’aumento degli standard di decoro urbano.
– Un territorio vissuto in modo civile e con sentimento di appartenenza da parte del cittadino, che ne è il principali fruitore e, allo stesso tempo, responsabile, è una condizione utile, proficua e favorevole per una migliore e più collaborativa tutela del decoro urbano. Quindi della bellezza stessa della città .
– La partecipazione è un importante fattore di coesione sociale ed un mezzo fondamentale per creare un sentito legame con il territorio di appartenenza e le strutture che questo ospita, facendo così sistema con chi vuole contrastare il vandalismo ed il degrado urbano.
– Il nostro comune ospita esperienze positive volontariato civile come il progetto “Insieme per il Verde†oppure l’iniziativa “Borgobello in fiore, coloriamo il Frontone†per la riqualificazione del complesso del parco monumentale del Frontone, primo giardino pubblico nella storia della città , e delle sue aree verdi progettate dall’Accademia dell’Arcadia.
– Altri comuni, oltre il nostro, hanno avviato progetti simili che possono rappresentare un esempio ed uno stimolo da seguire. In tal senso può essere efficace una collaborazione con l’ANCI ed il confronto delle buone pratiche amministrative messe in atto nel territorio nazionale in materia di partecipazione, decoro urbano ed ordine pubblico.
VALUTATO CHE:
– Per il raggiungimento degli obiettivi delineati nelle linee programmatiche dell’amministrazione in materia di decoro urbano ed ordine pubblico è utile fare rete con le altre istituzioni locali. Nella convinzione che l’attenzione verso gli spazi pubblici si traduca in un indicatore significativo della qualità , non solo del tessuto urbano, ma anche della vita del cittadino.
– Le associazioni locali e territoriali da sempre sono protagoniste della promozione di relazioni sociali e personali in una logica di integrazione tra la cittadinanza, di tutela della qualità dell’ambiente urbano e delle aree verdi, di contrasto ai fenomeni di degrado ed illegalità , garantendo vicinanza alle persone e attenzione al territorio. In questa ottica sono ottimi collaboratori nella politiche di partecipazione per il decoro urbano.
– Nel passato si sono stretti accordi e protocolli d’intesa con le strutture sindacali, i circoli tematici, i centri anziani, le organizzazioni del volontariato, l’associazionismo ricreativo e polisportivo per il loro coinvolgimento nella gestione delle aree verdi e degli spazi pubblici con notevoli risultati positivi per l’amministrazione comunale.
– I volontari che effettuano la manutenzione spesso diventano importante punto di riferimento per i frequentatori degli spazi verdi e ciò consente appieno la fattiva e concreta partecipazione dei cittadini ai processi di recupero e valorizzazione previsti per il verde pubblico dall’amministrazione comunale . Gli stessi volontari, grazie alla assidua presenza e particolare conoscenza delle aree verdi gestite assumono funzioni propositive e di stimolo ad iniziative di valorizzazione degli spazi verdi finalizzati non solo al raggiungimento di sempre più elevati standard di qualità , ma anche a favorire la fruizione delle aree stesse. La gestione del verde attraverso il volontariato organizzato assume pertanto particolare interesse per il raggiungimento dell’obiettivo di un sempre più stringente coinvolgimento dei cittadini nelle scelte per lo sviluppo e qualificazione di una frazione significativa del patrimonio della collettività .
– Il nostro territorio ha molti parchi cittadini, percorsi naturalistici, aree verdi e giardini pubblici adatti a questa forma di gestione del verde pubblico che contribuisce indubbiamente a instaurare un nuovo positivo rapporto tra istituzioni , gruppi di volontariato e cittadini fruitori delle aree verdi. Grazie anche alle attività promosse dall’associazionismo e dal volontariato molte aree verdi si animano durante l’anno di iniziative ricreative ed aggregative. Non ultime quelle volte alla conoscenza, quindi rispetto dell’ambiente, che rappresentano importanti momenti di socializzazione che aiutano a migliorare i rapporti umani e la vita stessa dei quartieri e delle frazioni cittadine.
– La valorizzazione dell’attività degli anziani, e non solo, nello svolgimento di interventi di cura e tutela del verde pubblico, favorisce il rispetto dell’ambiente e del verde pubblico sentito come effettivo bene della collettività , inteso anche come patrimonio comune da tramandare.
– Le stesse attività hanno inoltre comportato importanti occasioni di aggregazione nei quartieri della città permettendo, da un lato il concreto recupero di aree degradate e abbandonate, dall’altro il fiorire di iniziative a carattere ricreativo organizzate dalle diverse associazioni e gruppi di volontariato.
– La riqualificazione e la presenza conseguente dei cittadini in queste aree, oltre che creare un tessuto sociale e quindi aumentare la qualità della vita nei quartieri interessati, fungono anche da deterrente per la micro criminalità . Una presenza costante sul territorio, qualificata e propositiva, è un presidio di prevenzione e contenimento a tutte le forme di degrado urbano.
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:
– Ad elaborare un protocollo standard finalizzato ad una convenzione tipo tra amministrazione comunale e soggetti volontari interessati alla cura, alla manutenzione del territorio. Una volta elaborato il modello di schema di collaborazione questo sarà promosso in tutte le sedi opportune, dando la debita pubblicità al progetto.
– Ad individuare tra le mansioni principali degli operai del comune e delle ex circoscrizioni, vista la recente riorganizzazione dei cantieri territoriali, la manutenzione e il periodico controllo delle aree verdi nelle zone di propria competenza.
– A dare la debita pubblicità al progetto e a promuoverlo nelle sedi opportune, dedicando specifica attenzione ai luoghi dell’associazionismo e alle strutture comuni. Inoltre è utile organizzare iniziative, eventi, manifestazioni collegate a campagne di comunicazione, informazione e formazione rivolte alla cittadinanza, in particolare i bambini e i giovani, per la diffusione e la promozione di valori quali cittadinanza, bene comune e senso civico.