L’Umbria in rete e senza fili grazie all’UniversitÃ
Possiamo essere in prima linea e all’avanguardia, basta volerlo ed impegnarsi di conseguenza.
Da poco era balzato agli onori delle cronache il fatto ARIA, azienda tecnologica “glocal” (ha sede in Umbria ma è un’azienda aperta al mondo, con forte presenza di investitori, management e dipendenti internazionali) aveva sbaragliato l’agguerrita concorrenza e, grazie a un investimento di 47,5 milioni di euro, si era aggiudicata come unico provider italiano la licenza per offrire servizi di telecomunicazione in modalità WiMAX sull’intero territorio nazionale.
Vicenda meno nota, ma ugualmente importante, il fatto che a nel capoluogo umbro è stato firmato un protocollo d’intesa tra Cisco Italy ed il Consorzio Umbria Wireless che realizzerà una serie di servizi WiFi. Si partirà dalla copertura del centro storico, per allargarsi a tutte le aree della città , anche quelle tutt’ora colpite dal digital divide, ovvero dove non arriva la copertura ADSL.
Questo permetterà non solo uno sviluppo tecnologico, economico e dei servizi che finora non è stato possibile, ma anche servizi per le Forze dell’Ordine come la videosorveglianza su IP (installando telecamere IP di sorveglianza integrate sulla rete wireless), servizi per lo studio (apposite convenzioni con le università cittadine potranno favorire i social network e la condivisione del sapere), funzioni di interoperabilità delle comunicazioni per privati e Pubblica Amministrazione (su un’infrastruttura di rete IP metteranno in comunicazione più uffici amministrativi che potranno comunicare e collaborare) ed infine servizi turistici (connettendosi alla rete wireless a banda larga si potrà consentire ai turisti di accedere al portale turistico cittadino). In particolare, l’accesso sarà aperto per hotel ed esercizi commerciali, la rete wireless supporterà da principio numerose applicazioni che potranno essere sviluppate in fasi successive.
Tutte buone pratiche da condividere ed esportare in tutti e 92 i comuni della nostra regione, per fare dell’Umbria un punto di eccellenza a cui far riferimento ed imitare.
Quello che mi fa ben sperare, in particolare, sono i passi avanti che sta facendo l’Università .
Il servizio Wi-Fi è rivolto:
- a tutti gli studenti regolarmente iscritti;
- al personale docente e non docente;
- agli ospiti dei convegni o delle altre iniziative promosse dall’Ateneo.
Il servizio è presente ed attivo in tutte le sedi universitarie del Polo di Perugia e Terni.
WIFI – Descrizione del servizio
L’accesso al servizio avviene a seguito di autenticazione, ovvero l’utente dovrà fornire le proprie credenziali di accesso (username e password) mediante uno dei meccanismi di autenticazione messi a disposizione.
Nelle aree di copertura vengono annunciate due reti wireless: Hotspot.unipg.it e Secure.unipg.it. Al momento la rete wireless a cui collegarsi è:           Hotspot.unipg.it
L’autenticazione Web è il metodo più intuitivo e semplice da utilizzare, non fornisce un meccanismo di protezione per il traffico trasmesso da o verso il proprio dispositivo portatile, ad eccezione delle proprie credenziali di accesso. Sarà cura dell’utente prestare la massima attenzione ai siti web visitati. L’utente prende atto che al primo accesso alla rete senza fili accetta le Condizioni d’Uso del servizio. Si raccomanda a tutti gli utenti la lettura di tale documento.
Per quanto riguarda le credenziali di accesso degli studenti:
Lo username è il proprio numero di matricola attiva. La password è la stessa utilizzata per l’accesso al SOL-SegreteriaOnLine. Nel caso in cui non si sia mai entrati nel SOL e la password sia ancora il codice fiscale, è necessario effettuarne la modifica tramite la procedura presente all’interno del portale SOL.
WIFI – Supporto
Il supporto tecnico per il servizio di connettività senza fili UniPG Wi-Fi viene erogato tramite posta elettronica. Per formulare una richiesta di supporto è possibile inviare una email all’indirizzo tradmin@unipg.it
Un servizio ottimo e all’avanguardia, che per tutti gli utenti universitari (studenti, docenti, ospiti) non solo mette a disposizione i servizi che altrimenti ci sarebbero state solo tramite i laboratori o le reti di alcuni dipartimenti (come Matematica e Informatica, che era già wi-fi da tanti anni), ma anche dove il servizio già c’è o ci sono i laboratori, la maggiore copertura e la modalità wireless garantiscono la possibilità di accesso da quasi tutte le postazioni nei dintorni dell’università, parco incluso.
D’altra parte due suggerimenti vanno dati: il primo è di implementare un qualche servizio di sicurezza informatica, poichè per come è messa adesso è una porta aperta a chiunque voglia agganciarsi alla rete anche per delinquere (non è tanto sulle credenziali, che possono essere falsificate o bypassate, da porre la sicurezza, ma sulla rete stessa.
Secondo, ok che l’uni si gestisce da sè e che c’è una convenzione con un’azienda, ma ad esempio per il portale turistico o i servizi della Pubblica Amministrazione sarebbe gradito un bando per professionisti e laureati che permetta agli informatici di proporsi e partecipare alla realizzazione di tutti i servizi citati ;)