Quando facevo il primo anno del liceo ho letto due libri che in prospettiva mi avrebbero fatto capire molto della vita e della situazione italiana. Sono un quadro tristemente preciso della realtà del nostro paese.

I due libri hanno lo stesso autore, George Orwell, e sono 1984 e la fattoria degli animali. Dovrebbero metterli come libri di testo a scuola. Mi chiedo come facesse a parlare dell’Italia di oggi 60 anni fa con una spietata accuratezza…!

In particolare in questi giorni, leggendo i giornali e guardando i telegiornali, mi è tornata in mente la conclusione della fattoria degli animali.

"Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri."

E’ la frase che dovrebbero scrivere al posto de “La legge è uguale per tutti” nei tribunali italiani. In un certo senso è sempre stato così a causa di cavilli, scorciatoie e sudditanza di fronte al potere e alle pressioni politiche. Ma ora è sancito per legge. E’ assurdo. Una legge che pone alcune persone al di sopra della legge stessa.

E rende ancora più fastidiosa questa situazione il fatto che si è certi che gli intoccabili sarebbero condannati. Per mille imputazioni diverse. Tutte di massima gravità e minima moralità. Dove sono finite l’etica e la trasparenza?

Dov’è la vergogna?!?