Frizzante o liscia?!? L’acqua dalle fontanelle in Umbria
Se riuscissimo a distribuire i prodotti come detersivi, pasta e simili senza imballaggi ma con lo stesso contenitore che viene riutilizzato, avremmo praticamente risolto il problema dei rifiuti alla radice. Perchè non sarebbero prodotti, quindi si rimuoverebbe alla base la questione delle discariche e dello smaltimento.
In Umbria molti distributori lo stanno già facendo, ma ora c’è una nuova iniziativo molto interessante ed economicamente conveniente. La distribuzione di acqua liscia e frizzante di sorgente, direttamente dalle sorgenti umbre. Leggere per credere:
“Come molti abitanti vicino alle fonti sanno, da una fontanella può sgorgare acqua minerale, se possibile più buona della stessa acqua minerale imbottigliata. Così in Umbria, a Spoleto (Piazza d’armi) e Foligno (S.Paolo) la regione, insieme ad altri enti territoriali e alla società Ecogolos, ha piazzato due fontane a cui è reindirizzata l’acqua delle fonti vicine e dalle quali i cittadini possono rifornirsi direttamente. Oltre a ciò l’acqua è frizzante ed è gratis per il primo mese; a 5 centesimi di euro al litro e mezzo, dal secondo mese in poi.
Uno dei fronti aperti “dell’ambientalismo diffuso” è costituito dalla diminuzione della produzione di rifiuti, derivanti da packaging inutile. Il rifornimento alla spina di latte e saponi, vanno in questa direzione, che è la stessa di quella dell’assessore ambiente umbro, Bottini, il quale ha inaugurato oggi la prima delle due fontane. “Con queste installazioni vogliamo invertire la tendenza e valorizzare la qualita’ delle risorse idriche del nostro territorio”, ha aggiunto il presidente di Valle Umbra Servizi, Piergiorgio Carigi. (fonte Asca)
In Umbria, che ricordiamo essere l’unica regione italiana senza il mare, sono ben 17 le acque minerali imbottigliate, e più di 10 quelle ad uso termale.”