Chiarezza su IKEA a S. Martino in Campo di Perugia: non può essere contrario il vice-sindaco e favorevole l’assessore.
Ho votato favorevolmente al Comune di Perugia per l’insediamento di IKEA a S. Martino in Campo. E rimango favorevole all’arrivo di IKEA sia per l’occupazione che può portare, sia per il lavoro che può dare ai nostri artigiani da cui IKEA si rifornisce (documentatevi pure), sia per il fatto che migliaia di umbri e studenti fuorisede sono costretti a pellegrinare nelle altre regioni per acuistare i prodotti IKEA.
Nei giorni scorsi il vice-sindaco Barelli, durante il question time del Consiglio Comunale, ha detto di essere contrario all’arrivo di IKEA a S. Martino in Campo di Perugia, dove l’azienda ha chiesto di potersi insediare, avendo anche fatto un esposto alla Procura della Repubblica sulla questione. Prontamente il giorno dopo è stato smentito dall’assessore all’urbanistica Prisco che ha rilasciato un’intervista sostenendo il contrario di quanto detto dal vice-sindaco Barelli il giorno prima.
Vista la confusione tra chi amministra la nostra città ho chiesto direttamente al Sindaco Romizi di fare chiarezza e dire, sia ai cittadini che all’impresa IKEA, qual’è la posizione ufficiale della Giunta tra la posizione del vice-sindaco Barelli e quella dell’assessore Prisco.
Anche perchè il rischio è che IKEA non aspetti le loro divergenze ma vada in un altro territorio.
———-
– il Consiglio Comunale di Perugia ha precedentemente approvato la pratica relativa all’avvio del procedimento, ex art. 18 bis L.R. 24/99 e s.m.i. e art. 5 D.P.R. 447/98, per la realizzazione di una grande struttura di vendita di IKEA Italia Retail s.r.l. a S. Martino in Campo con il voto favorevole del centro-sinistra e di parte del centro-destra.
– Lars Petersson, country manager di Ikea Italia, ha appena espresso la volontà di aprire uno store anche a Perugia e confermato la prosecuzione del progetto iniziato con la precedente amministrazione.
– L’attuale vice-sindaco con delega all’Ambiente, Urbano Barelli, ha manifestato la sua contrarietà alla realizzazione della struttura di IKEA e ha definito in un comunicato stampa l’apertura come una “scelta che avrebbe un impatto devastante su tutta la zona” aggiungendo inoltre che “noi esprimiamo la nostra ferma opposizione”. Sia nella presentazione della sua candidatura a Sindaco, sia nell’incontro pubblico promosso in campagna elettorale sul tema “Grandi opere, grande distribuzione e grandi affari: la vicenda IKEA – Opere Pie” tenutosi lunedì 12 maggio in via dei Priori 13 è stata ribadita la contrarietà delle liste civiche al progetto ed è stato definito il progetto IKEA come “l’ennesima colata di cemento” e “un’opera da impedire”.
– Nello scorso question time del Consiglio Comunale di Perugia il vice-sindaco con delega all’Ambiente, Urbano Barelli, ha espresso la sua contrarietà all’insediamento di IKEA a S. Martino in Campo nonostante le pratiche già approvate con il voto favorevole degli esponenti dell’attuale maggioranza.
– A seguito delle dichiarazioni di Barelli l’assessore con delega all’urbanistica, Emanuele Prisco, ha smentito a mezzo stampa la posizione del vice-sindaco della sua stessa giunta sostenendo il contrario di quanto dichiarato durante il question time del Consiglio Comunale di Perugia, ovvero che l’amministrazione comunale rimane favorevole all’insediamento di IKEA a S. Martino in Campo.
Si interroga il Sindaco per conoscere:
– la posizione ufficiale dell’amministrazione e della Giunta sull’insediamento di IKEA a S. Martino in Campo viste le dichiarazioni contrapposte del vice-sindaco e dell’assessore all’urbanistica”.