Aumentano ombre su appalto impianti sportivi: Regione e Comune pagano al posto di Kronogest?
E’ stata approvata dalla Giunta (la stessa che ha affidato gli impianti sportivi della nostra città alla società Kronogest) la delibera che, grazie ai 300 mila euro della Regione Umbria a cui si somma la stessa cifra poi messa a disposizione dal Comune di Perugia, permetterà un importante intervento strutturale sul Palasport Evangelisti. Si tratta del più grande investimento su questo impianto sportivo dall’aprile 2014 quando, a carico del presidente della Sir Safety Gino Sirci, è stata costruita la Curva Nord nel palazzetto in occasione dei match della finale scudetto 2013-2014, aumentando le tribune da 2 a 3 e ampliando il palazzetto di circa 1.500 posti, arrivando così agli attuali 5.300 posti a sedere.
Fanno bene i consiglieri regionali Leonelli e Casciari a sottolineare l’intervento con risorse straordinarie per il palasport di Perugia, un contributo per quanto insolito e probabilmente non dovuto, ma necessario per difendere una nostra grande realtà sportiva che senza un impianto adeguato sarebbe stata costretta probabilmente ad andarsene. È l’investimento più grande in termine di fondi della Regione in tutto il territorio umbro, che punta sull’eccellenza di uno sport che deve inorgoglire tutta la nostra comunità e l’immagine di un territorio che per crescere non può che promuovere se stesso in Italia e nel mondo.
Ma la realizzazione della quarta tribuna era il principale investimento, se non l’unico, della proposta presentata dalla Kronogest per aggiudicarsi la gestione degli impianti sportivi. Infatti su una spesa totale di circa 123 mila euro che la società ha promesso per il PalaEvangelisti, la realizzazione della tribuna mobile ne richiedeva oltre 120 mila (come da proposta in sede di gara di aggiudicazione dell’appalto in allegato CLICCA QUI). Ora la pagheremo tutti noi, attraverso i fondi delle istituzioni locali, invece che pagarla Kronogest come avrebbe dovuto, secondo atti ufficiali.
Dalle olimpiadi di Rio sono tornati a Perugia quattro campioni, tre con la medaglia d’argento al collo e uno con quella di bronzo, per allenarsi al PalaEvangelisti. Ma purtroppo troveranno ancora una gestione degli impianti sportivi ormai squalificata su tutti i piani.
Non a caso sia la gara d’appalto che il comportamento di Kronogest, con i mancati investimenti e le mille frizioni con le società sportive, le squadre delle varie discipline e, anche, i loro stessi lavoratori, sono sotto la lente d’ingrandimento della Commissione di Controllo e Garanzia del Comune di Perugia per verificarne la correttezza sia formale che sostanziale.
Come già concordato nell’ultima seduta, il prossimo lunedì mattina sarà convocata la Commissione apposita in sala del Consiglio Comunale per l’audizione della Sir Safety Conad Perugia, della federazione di pallavolo FIVAP e della Kronogest stessa per chiarire le numerose opacità che riguardano sia la gestione che la gara d’appalto degli impianti sportivi della nostra città.
