Annullato il concertone di San Lorenzo: ma chi offendeva?
Era un appuntamento fisso per tutti i perugini, dico era perchè questo sarà il primo anno senza il concertone di San Lorenzo, uno dei patroni della città di Perugia.
Normalmente tra una settimana da tradizione, come ogni 10 agosto, corso Vannucci si sarebbe riempito di giovani e meno giovani, studenti e lavoratori, famiglie con figli e gruppi di amici per ascoltare un artista nazionale o internazionale festeggiando insieme sotto alle stelle.
Quest’anno no.
Niente De Gregori, Max Gazzè, Vinicio Capossela, Daniele Silvestri o Goran Bregovic a far vivere il centro storico con la loro musica.
Il concertone di San Lorenzo è stato annullato. Le motivazioni?
Sono due e le ha date direttamente l’assessore in conferenza stampa assieme alla brutta notizia.
La prima è che il palco, davanti al duomo, sarebbe offensivo. Non so chi si sia sentito offeso in tutti questi anni, io no.
La seconda è che non ci sarebbero i soldi, peccato che il concerto non è mai stato pagato con i soldi pubblici che non c’erano neppure prima, ma con degli sponsor privati che, anche quest’anno, avrebbero contribuito volentieri.
Insomma la cruda verità è che non c’era la volonta di rifare il concertone per San Lorenzo, con buona pace dei tanti perugini, degli studenti e dei turisti.
Peccato.
Rimane solo una domanda nell’aria: ma il concertone di San Lorenzo chi offendeva?